Contea di Tribil Superiore: Scuola Bilingue. Il comitato genitori scrive una richiesta di aiuto.

Centro studi di San Pietro al Natisone

Dopo numerosi mesi spesi a valutare e ad aspettare gli intenti (non pervenuti) dell'amministrazione comunale di San Pietro al Natisone, ha deciso finalmente di seguire una propria strada per tutelare i propri figli.
Dopo l'ultima riunione con il comune è emerso che gli amministratori più di quello che hanno fatto non possono fare (o non vogliono), quindi è stato chiesto direttamente al comitato genitori di attivarsi per sbloccare questa situazione di stallo.
Qui di seguito trovate il testo integrale della lettera scritta e la lista degli indirizzi a cui è stata inviata.

Comitato genitori Istituto comprensivo statale con insegnamento bilingue sloveno-italiano.

Viale Azzida, 9 - 33049 San Pietro al Natisone – Špeter (UD)

Nota illustrativa sulla scuola bilingue di San Pietro al Natisone

A seguito delle verifiche tecniche eseguite da un professionista incaricato dal Comune di San Pietro al Natisone in data 5 marzo 2010 è stata emessa ordinanza di sgombero dell’edificio di proprietà comunale che ospitava l’Istituto comprensivo di istruzione sloveno-italiano frequentato da circa 220 alunni provenienti dai Comuni delle Valli del Natisone e da diversi altri Comuni della Provincia di Udine.

Attualmente, ma in via provvisoria, la scuola dell’infanzia e tre classi della scuola primaria hanno trovato sistemazione presso la Casa dello Studente di proprietà Comunale, ma in gestione al Convitto Paolo Diacono di Cividale. La direzione del Convitto ha messo a disposizione della scuola anche la cucina e la sala mensa.

Le restanti quattro classi della scuola primaria, la direzione e la segreteria hanno trovato posto al piano terra dell’ala nord dell’ex istituto magistrale, di proprietà comunale.

Le tre classi della scuola secondaria sono ospitate fino al 30 giugno in alcune stanze al piano terra della sede della Comunità Montana Torre Natisone, Collio.

Alla data odierna la situazione è la seguente:

Il Comune di San Pietro al Natisone ha inserito nell'elenco delle opere pubbliche la ristrutturazione del vecchio edificio adibito a Istituto comprensivo statale con insegnamento bilingue, in quanto ha a disposizione quasi due milioni di euro: 1.092.000,00 euro dal CIPE, 300.000,00 euro da parte della Comunità Montana del Torre,Natisone e Collio e 551.891,31 euro da parte della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (Direzione centrale istruzione,formazione e cultura) che ha inoltrato alla Direzione Protezione Civile di Roma con nota n. 31387/2I0-ED-13 un'integrazione del progetto a completamento degli interventi strutturali e di sicurezza antisismica dell'edificio scolastico nell'ambito dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri (OPCM) n. 3864/10, conferendo carattere prioritario a tale intervento.

Il Comitato dei genitori si è da sempre impegnato affinchè il finanziamento trovasse un'altra destinazione e venisse così impiegato nell'adattamento della Casa dello studente di San Pietro al Natisone, immobile costruito dopo il terremoto, la cui destinazione ha generato sin dall'inizio dubbi. Il Comune ha destinato tale struttura a titolo gratuito alla Provincia di Udine, la quale a sua volta ha assegnato l'immobile al Convitto Nazionale Paolo Diacono. Attualmente l'Istituto cividalese utilizza la struttura per ospitare 25 convittori che non possono venir accolti nella sede di Cividale, facendo risultare decisamente poco conveniente il rapporto tra servizi erogati, costi di gestione e costi del personale addetto.

Secondo i calcoli ed i progetti di massima redatti da esperti professionisti in costruzioni individuati dai genitori, questa soluzione è molto più conveniente dal punto di vista economico e sarebbe realizzabile in tempi brevi.

Il Comune ribadisce l'impossibilità di trasferire i fondi CIPE, indicando le possibilii difficoltà che potrebbero sorgere nel rapporto con l'amministrazione provinciale, la quale potrebbe andare in contrasto con il Comune, trasferendo da San Pietro al Natisone 14 classi dei due licei che attualmente trovano sede nell'ex Istituto magistrale. In tal modo si restituirebbe al Comune la gestione delle strutture, rendendole inutilizzate e allo stesso tempo San Pietro al Natisone perderebbe una prestigiosa offerta scolastica.

Riguardo alla vecchia scuola si evidenzia che la struttura era appena sufficiente a far fronte alle necessità della scuola bilingue (palestra piccola, mancanza di aule speciali, di spazi per la biblioteca, di spazi per il lavoro individuale e per l'archivio), che è collocata in un'area urbanistica residenziale, in un luogo decentrato rispetto alle altre scuole e alle strutture sportive (palestra e campo di calcetto coperto), a contatto diretto con la strada provinciale in difformità alle normative ed infine senza adeguati spazi per la sosta e la fermata dei veicoli.

Nella relazione tecnica per il risanamento sono indicati semplici interventi di consolidamento (nuove fondamenta, consolidamento dei pilastri, ecc.) nonchè interventi per il rifacimento degli impianti (previsti esternamente agli intonaci) e dei rivestimenti interni che saranno oggetto di totale rifacimento.

Non è presente alcuna previsione di riordino degli spazi interni che potrebbero essere resi maggiormente adeguati alle esigenze della scuola.

La tempistica per la progettazione e realizzazione dei lavori prevede quasi tre anni: 3 mesi per il progetto preliminare, 5 mesi per il progetto defnitivo, 3 mesi per il progetto esecutivo, 2 mesi per l'approvazione da parte dell'amministrazione, 3 mesi per l'appalto dei lavori, 12 mesi per i lavori ed infine 3 mesi per la conclusione dei lavori sia dal punto di vista tecnico (collaudi) che da quello amministrativo.(alla data odierna sono passati già tre mesi dall'approvazione da parte del Comune dell'elenco delle opere pubbliche e, per motivi burocratici, non è stata avviata alcuna procedura)

Se da una parte è vero che questi sono i tempi tecnici previsti per i lavori pubblici in Italia, dall'altra è altrettanto chiaro che tale tempistica potrebbe essere sostanzialmente più breve, se risultasse più efficace l'azione degli uffici comunali preposti.

Ma soprattutto, in una situazione in cui i bambini sono senza scuola, svolgendosi le attività scolastiche in spazi di emergenza non adeguati (a tal proposito c'è un aumento superiore alla media di assenze per malattia di alunni e del personale, nonchè di piccoli infortuni per gli alunni), i genitori si chiedono perchè non vengono poste in essere iniziative per incentivare procedimenti con carattere di urgenza, che in altri casi sono state realizzate in circostanze meno urgenti.

Perciò riteniamo necessario un intervento diretto della Protezione Civile attraverso la nomina di un Commissario straordinario che potrebbero intervenire per la riduzione dei tempi delle procedure.

Tre anni di attesa per la scuola ed i genitori sono decisamente inaccettabili. Pertanto con la presente si chiede un Vostro intervento che possa contribuire ad una sollecita soluzione del problema, indipendentemente dal fatto che il Comune di San Pietro al Natisone ritenga ancora opportuno proseguire l'iter della ristrutturazione del vecchio edificio scolastico oppure decida di utilizzare i fondi per l'intervento di adeguamento della Casa dello studente, accogliendo così la proposta caldeggiata dal Comitato dei genitori.

Il Comitato dei genitori della Scuola bilingue di San Pietro al Natisone

San Pietro al Natisone, 01.04.2011

LISTA DEGLI INDIRIZZI:

Al Presidente della Repubblica Italiana

Giorgio Napolitano

Palazzo del Quirinale

Piazza del Quirinale

00187 Roma - Italia

Al Presidente del Consiglio dei ministri

On.Silvio Berlusconi
Palazzo Chigi
Piazza Colonna 370
00187 Roma – Italia

Al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri

On.Gianni Letta

Palazzo Chigi
Piazza Colonna 370
00187 Roma – Italia

Al Ministro dell’istruzione.

On. Mariastella Gelmini

Ministero Istruzione, Università e Ricerca

Viale Trastevere, 76/a

00153 ROMA

Al Ministro degli affari esteri.

On.Franco Frattini

Ministero degli Affari Esteri
Piazzale della Farnesina, 1
00135 Roma - Italia

A Sua Eccellenza il Prefetto di Udine

Dott. Ivo Salemme

Via Piave,16

33100 Udine

Al Presidente della Giunta Regionale del Friuli Venezia Giulia

On.Renzo Tondo

Piazza dell’Unità d’Italia 1

34121 Trieste

All’ Assessore regionale all'istruzione, università, ricerca, famiglia, associazionismo e cooperazione della Regione Friuli Venezia Giulia

Dott. Roberto Molinaro

Via del Lavatoio 1

34100 Trieste

Al Presidente della Provincia di Udine

On.Pietro Fontanini

Piazza Patriarcato,3

33100 Udine

All’assessore provinciale all’istruzione

Dott.Elena Lizzi

Piazza Patriarcato,3

33100 Udine

Al Direttore Generale dell’Ufficio scolastico regionale per

il Friuli Venezia Giulia.

dott. Daniela Beltrame

Via Santi Martiri,3

34123 Trieste

Al sig. Sindaco del Comune di San Pietro al Natisone

Tiziano Manzini

Via Alpe-Adria, 56

33049 San Pietro al Natisone (UD)

Al Senatore della Repubblica

On.Blažina Tamara

Palazzo Madama

00186 Roma

blazina_t@posta.senato.it

Al Senatore della Repubblica

On.Pegorer Carlo

Palazzo Madama

00186 Roma

pegorer_c@posta.senato.it

Al Senatore della Repubblica

On.Pertoldi Flavio

Palazzo Madama

00186 Roma

pertoldi_f@posta.senato.it

Al Senatore della Repubblica

On.Peterlini Oskar

Palazzo Madama

00186 Roma

peterlini_o@posta.senato.it

Al Senatore della Repubblica

On.Pinzger Manfred

Palazzo Madama

00186 Roma

pinzger_m@posta.senato.it

Al Senatore della Repubblica

On.Pittoni Mario

Palazzo Madama

00186 Roma

pittoni_m@posta.senato.it

Al Senatore della Repubblica

On. Saro Giuseppe

Palazzo Madama

00186 Roma

saro_g@posta.senato.it

Al Senatore della Repubblica

On.Thaler Ausserhofer Helga

Palazzo Madama

00186 Roma

thalerausserhofer_h@senato.it

Al Deputato della Repubblica

On.Compagnon Angelo