L'articolo di Antonio Banchig (a.b.) |
Sinceramente non so se ci sia un obbiettivo preciso dietro queste continue plateali negazioni o ci sia solo la preoccupazione di trasformare in qualcos'altro tutto ciò che è stato costruito negli ultimi 15 anni nel comune di Stregna.
Se le persone hanno iniziativa e voglia di fare dovrebbero adoperarsi per COSTRUIRE qualcosa di nuovo, non sfruttare il retaggio di iniziative altrui, millantando anche ricorsi storici comparsi da un giorno all'altro. Non è comprensibile come qualsiasi iniziativa debba essere avvallata dalla Proloco Stregna (che è sicuramente di breve esperienza organizzativa), mentre un qualsiasi gruppo non possa autonomamente, come accade nel resto del mondo, organizzarsi le sue feste o manifestazioni.
Sarei curioso di sapere se la Proloco Stregna aiuterebbe a organizzare la Festa dell'Unità o qualche altra festa politica che non sia del suo colore, sempre che il Sindaco conceda l'utilizzo del suolo pubblico.
Quasi, quasi...
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