Sembra incredibile come in questi tempi di crisi e austerity (mancano i soldi), si possa ancora pensare di costruire altri centri commerciali.
Dopo i noti centri commerciali di viale Tricesimo, Cittafiera e Bennet che già soddisfano le richieste dei consumatori ora è la volta di Remanzacco con il Buonacquisto, il nuovo Vidussi e l'InterSpar.
Non contenti, si va ultimando il mega complesso della Banca di Cividale con annessi negozi e spazi commerciali/direzionali, oltre alla COOP in fronte.
La novità di questi giorni riguarda il nuovo centro commerciale "Centrum Julii" davanti ai Vigili del Fuoco di Cividale (zona Barbetta) che si rivolge verso la Slovenia e le Valli del Natisone.
Questa nuova costruzione, nonostante lo scavo non sembri importante, farà spazio a una struttura molto grande con un'architettura moderna che non ha nulla a che fare con il nome che le è stato attribuito (Centrum Julii, appunto). Sarebbe stato bello ritrovarsi un centro commerciale che richiamasse la città longobarda Unesco di Cividale, ma è molto più facile fare copia/incolla di progetti vecchi e che non si integrano con il territorio.
Pare che in questo complesso troverà la nuova sede il Discount di Cividale, ora posizionato infelicemente vicino all'autoscuola Nadalutti.
Speriamo che tutti questi centri possano resistere alla crisi economica in corso e non trasformarsi in quei mostri edilizi che ora si trovano a Manzano, San Giovanni o a nord di Udine.
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