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| Pustetto, Testori, Strizzolo, Monai e Marcon al microfono |
Si è subito capito che l'incontro era stato evitato dall'intera maggioranza del Comune di Stregna.
Era l'occasione d'oro per il Sindaco Mauro Veneto di incontrare l'On. Carlo Monai e fare chiarezza sulla loro telefonata e lo scambio di opinioni intercorse.
In effetti l'On. Monai (deputato IDV) ha raccontato la telefonata con il sindaco di Stregna e ha detto che sarebbero stati necessari degli approfondimenti, ma di non aver mai avuto ripensamenti sulla sua firma contro la variazione del PRGC e aggiunge che ha fatto firmare anche moglie e figli.
Tutto questo contraddice quanto abbiamo sentito in Consiglio (mi sembra che ci sia anche una registrazione, se qualcuno avesse voglia di negare anche questo).
A quel punto ho capito la completa assenza della maggioranza.
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| Presenti 76 persone, tra cui molti giovani |
Chiudono la serata gli interventi dell'On. Monai, Strizzolo e il consigliere regionale Pustetto i quali sostengono che sia l'amministrazione comunale la responsabile per l'eventuale indirizzamento del privato su un'investimento diverso.Infatti il privato, con i soldi e il suo impegno, non può ricattare il Comune proponendo progetti impattanti dal punto di vista ambientale, ma è l'Amministrazione che deve cercare di aiutare il privato a trovare soluzioni alternative e che non devastino l'ambiente.
Presenti anche il sindaco di Savogna Cendou e il vice sindaco di Drenchia Coren.
Ultima annotazione è sul rinfresco organizzato dall'Agriturismo La Casa delle rondini di Dughe: semplicemente eccellente!!!
Il sindaco e la maggioranza hanno fatto bene a boicottare un incontro organizzato da gente che ha raccontato un sacco di fandonie ai fini della raccolta firme con questo progetto di sviluppo turistico, che può essere l'unica soluzione ad uno sviluppo futuro dell'area. A proposito dell'avvocato Monai: il solito politicante con il piede in due staffe.
RispondiEliminaVergognatevi!
chiamiamo le cose con il loro nome: quando si parla di "progetto di sviluppo turistico" ci si riferisce all'agriturismo o al progetto presentato dall'amministrazione? in entrambi i casi non si tratta certo di iniziative risolutive per lo sviluppo dell'area: ci vuole ben altro che un localino, per non parlare del risibile "studio" presentato da Crucil, che squalificherebbe una delle aree più belle delle valli del Natisone per farla assomigliare ad un triste parco urbano di periferia...
Eliminacredo che la questione su cui focalizzare l'attenzione sia un'altra: è il caso di sacrificare un luogo tanto bello alla speculazione e al cemento o è meglio impegnarsi affinchè venga mantenuto così come è? La bellezza e ricchezza di Planino, dal punto di vista ambientale e turistico, stanno proprio nel suo aspetto attuale; gli strumenti legislativi per mantenerlo (e per dare lavoro!) ci sono; l'amministrazione ha detto che si sarebbe impegnata ad utilizzarli: che lo faccia.
Se domani il sindaco di Roma dicesse: "La manutenzione del Colosseo costa troppo: meglio distruggerlo e farci sopra un centro commerciale" non penseremmo tutti che ha le traveggole? Bene, la questione di Planino si pone negli stessi termini: quel luogo è testimonianza di una storia, del lavoro silenzioso e costante di generazioni di uomini, è un reperto archeologico vivente della civiltà contadina delle Valli. La sfida è riuscire a mantenerlo così anche in futuro: e di fronte alle sfide si lotta e ci si impegna, non si getta la spugna.
ma si vergogni lei, IMBIANCHINO dei miei stivali e RIFIUTO della storia!!!
RispondiEliminafirmato SANTACRUZ
Caro Adolfo, la gente che racconta fandonie è la stessa che organizza e partecipa agli incontri pubblici proprio per non passare per "quelli che vanno casa per casa" a raccontare che finiremo sotto la Slovenia se le elezioni le vince il Sig. X.
RispondiEliminaLe riunioni servono a metterci la "faccia", quindi alla trasparenza! Ma certi concetti non passano in certe frazioni, meglio "confabulare" dietro le quinte e tenere la gente all'oscuro delle informazioni.
La verità alla fine vien fuori, quando si sentono 2 campane e la gente non è stupida come tu speri!
Ciao Hitler, appunto.
Secondo l'opinione del sig. Hitler il sindaco e la maggioranza hanno boicottato l'incontro, un altra opinione potrebbe essere che avevano un fifa nera e non avrebbero saputo (come già successO9 rispondere a semplici domande. Dire poi che raccontando fandonie si raccolgano tutte quelle firme è davvero ridicolo. A questo punto potevano raccogliere le controfirme sindaco e maggioranza così magari le loro fandonie erano più efficaci. O no? Resta il fatto che il punteggio è di 3 a 0
RispondiEliminaCaro Amerigo, è ovvio che la variante non ho nulla a che vedere con il progetto turistico. Sbagliate tutto quando mischiate i due argomenti.
RispondiEliminaSiete i soliti filosloveni che vi mettete contro Mauro, un bravissimo sindaco, che ha ridato tanto lustro ad un territorio governato per 15 anni dai titini.
Tanto parlare e basta, ma perchè non prendete la falce ed andate a falciare un po' quei prati? La sapete usare la falce, vero?
Adolfo, sicuramente la variante e il Progetto Parco planino sono due cose che viaggiano su binari diversi, ma fanno riferimento alla stessa zona e anche nella mappa allegata ai documenti redatti dalla Giunta troviamo sia il Parco che l'agriturismo.
RispondiEliminaLINK della mappa: http://burnjak.blogspot.it/2012/07/il-progetto-parco-giochi-planino-e.html
Per quanto riguarda filosloveni e titini posso dirti che stai facendo una retro-politica vecchia di 30 anni e le persone come te difficilmente porteranno buone cose al mondo che le circonda.
Il mondo sta cambiando, ma forse non te ne sei accorto, penso che tu sia una persona che ha girato poco il mondo e quasi mai si è confrontato con altre realtà che non siano quelle friulane. A volte basta fare una bella vacanza o un'esperienza di lavoro all'estero per apprendere quel minimo di apertura mentale per vedere oltre le proprie convinzioni.
Cambiare idea ed evolvere è un dovere di ogni persona adulta, non ci si può fossilizzare su idee che ormai sono di un altro millennio.
La falce che nomini è solo un esempio in più di quanto tu sia rimasto negli anni '80, forse anche '70.
Ti ringrazio, Amerigo, per i complimenti... ma vorrei condividerli con Danila, Ada, Marcellina ed Amedeo, Milena, Franco... la Alda per i bellissimi fiori... e l'intera fam. Fejcova, sempre pronta a cogliere tutti i miei S.O.S. con grande disponibilità...
RispondiEliminaRiguardo ai commenti di cui sopra, mi sento di dire solamente che, forse, ciò che manca , a Stregna, in questo momento è un Sindaco capace di fare IL SINDACO DI STREGNA ... e non solo di chi lo ha votato.
Vi giro il ringraziamento sia dell'on. Strizzolo che dell'on. Monai. Quest'ultimo, in particolare, è stato riconoscente nei confronti di tutti coloro che hanno organizzato l'incontro anche nel successivo epilogo festoso.
RispondiEliminaSon certo che, almeno a loro, non sia andato nulla per storto!
Andatevi a fare un giro su internet e guardate il famoso Alcatraz di Gubbio portato come modello dal consigliere Pustetto e ditemi cosa ne pensate???Io vedo piscine campi di pallavolo e calcetto....RIDICOLO
RispondiEliminaSe un modello di sviluppo alternativo per le Valli è quello di Losaz siamo a posto.. Come si può pensare di fare una scuola, poste, banche o un centro di ricerca! Ma stiamo scherzando o cosa? E i politici che idee hanno proposto, il VUOTO. Ah si l'on. Strizzolo ha detto che il prossimo anno ci sono le elezioni, invece di proporre qualcosa di concreto per le Valli e il PLANINO.
RispondiEliminaMi hai incuriosito, sono andato a visitare il sito alcatraz.it
RispondiEliminahttp://mw2.google.com/mw-panoramio/photos/medium/71921568.jpg è la piscina all'esterno (l'altra è coperta) in un prato grande più o meno mezzo ettaro, forse.
Ho dato un'occhiata anche alle strutture, il corpo centrale, la casa della torre, la casa bassa. le casettine mi sembrano tutte strutture moderne di nuova costruzione in un prato grande 15 ettari, cosa ne pensi? Ho qualche dubbio solo sulle casettine, forse una stanza di 20mq in mezzo ad un bosco...
E poi qui è riconoscibilissimo il campo da calcetto e pallavolo http://goo.gl/D5TSj , non un "campetto polivalente (basket, tennis, calcetto) con fondo artificiale e di un paio di campi da pallavolo in fondo naturale" come previsto dallo studio di pianificazione approvato dalla giunta.
Poi vedo, tutto gira intorno ad una attrezzatissima area per caravan stanziali, vedo anche un bel parcheggio per bus turistici
ma fammi il piacere!
Riporto dal sito di Alcatraz: "Possibilità anche per tendisti, in piazzole già prestabilite ai confini col bosco e bagno esterno. Spazio per parcheggio camper.". Premetto che non sono mai stato in questo posto quindi non so come sono questi parcheggi. Ti faccio pure il piacere ma ho qualche dubbio su questo modello. Anche se fossero dei parcheggi su prato la natura sarebbe stravolta, comunque l'opera dell'uomo ha modificato la natura.
EliminaUn consiglio, siccome sei il promotore informati bene su questo modello che ci è stato proposto. Se mi sbaglio ti farò il piacere.
Con tutto il rispetto, non è per sottrarmi alla discussione, ma preferisco sviluppare le argomentazioni su quello che è stato proposto di fare a Stregna, piuttosto che analizzare le offerte della Struttura Alcatraz.
EliminaSe desideri approfondire questo aspetto posso metterti in contatto con il consigliere regionale Pustetto, il quale son certo commentarà più obiettivamente le tue osservazioni.
A proposito dell'intervento della Testori credo che chi cita scuole, poste, banche o centro di ricerca non sia stato presente al restante 95% della discussione. Dove si è innanzitutto sollevato il problema del frazionamento dei terreni, della necessità di creare una filiera per la trasformazione della risorsa forestale. Sarò curioso di vedere dove il comune di Stregna andrà ad acquistare il cippato per la centrale a biomassa in programma presso il municipio.
RispondiEliminaE' infine interessante notare l'approccio complementare dello stesso intervento che prevede quasi esclusivamente l'utilizzo degli edifici esistenti, cosa questa quasi completamente assente nel Parco Planino, se non fosse per il centro didattico informativo in uno stavolo, o sbaglio?
ad esclusione del nick che trovo inopportuno concordo in larga parte con quanto detto da Hitler.
RispondiEliminaposso farvi qualche domanda alle quali vorrei domande schiette e non in politichese?
1) volete sviluppare turisticamente le valli o volete che resti tutto così com'è?
2) se si, come pensate di farlo ( oltre che bloccando qualsiasi progetto)
3) se i residenti del comune di stregna sono circa 320 dove le avete trovate 1200 firme e i firmatari sono stati informati bene su quello che stavano firmando ho son state firme tipo " firmi contro la distruzione dei boschi"?
4) E' un caso che il sindaco sia di centro dx e gli oppositori al progetto tutti di Sx ?
come dici tu ho avuto la fortuna di girare mezzo mondo, europa, africa, stati uniti, asia e il grosso problema del nostro paese sta proprio nell immobilismo e nella contrapposizione costante tra Dx e Sx che blocca qualsiasi iniziativa. Per interessi personali o ideologici si mette da parte l'interesse comune approffittando di tanta gente, sia a dx che a sx, che come pecore seguono il gregge senza accendere il cervello... e ribadisco questo succede sia a dx che a sx, non è un discorso di parte.
Da troppo tempo vedo immobilismo, incuria quindi dal mio punto di vista ben venga il progetto planino
ah scusa, un'ultima cosa di cui mi ero dimenticato. Non lo so se sei filosloveno oppure no, certo che pubblicizzare il gasolio sloveno ed arrivare a dire che si fanno 200 km in più con un pieno il sopetto lo fa venire.
RispondiEliminaW l'Italia !!
Comincio dalla benzina che forse è l'argomento più facile: tenere aggiornati i prezzi della benzina slovena non è un'iniziativa per favorire la Slovenia, ma la mia intenzione è far risparmiare gli italiani in questi tempi di crisi.
EliminaIl movimento Freeplanine è nato proprio per non essere legato a nessun fronte politico e ciò è proprio dimostrato dal suo fondatore Luca Postregna (che si era presentato come candidato con la lista di destra che si opponeva a quella che tu reputi di sinistra). Inoltre molti dei simpatizzanti non sono di sinistra come tu pensi (e comunque non posso entrare nel seggio elettorale con tutti).
1) Pensi veramente che un agriturismo, parcheggi con annessi orti per caravan, giochi d'acqua e un centro didattico a Tribil inferiore al posto dei prati più belli delle Valli possano dare l'impulso turistico che tu credi? Gli agriturismi a Stregna ci sono già e le poche iniziative promosse sono autogestite dagli stessi, senza che il comune dia proprio "una mano".
2) Stregna non è Cividale e lo sviluppo turistico deve concentrarsi in iniziative mirate come eventi o appuntamenti (vedi Burnjak, Cena sul prato, Kries, camminate, Osservatorio faunistico, ma non ho voglia di spiegarti quello che sta succedendo a Stregna, sarebbe troppo lunga).
3)Le firme raccolte sono state tante, in quanto anche da altri comuni limitrofi il problema è stato molto sentito. Le firme dei residenti a Stregna sono state 119. La gente è stata informata mostrando i documenti redatti dalla attuale maggioranza (comprese mappe e rendering), magari dovremmo preoccuparci di chi racconta che verranno solo messe 4 panchine e allargati gli spiazzi lungo la strada!
4)Destra e sinistra per quanto mi riguarda possono andare a nascondersi entrambi, e come già spiegato nel punto 1) non tutti gli oppositori mi sembra siano di sinistra.
Sono d'accordo con te quando parli di contrapposizione "a prescindere" tra dx e sx, ed è ora di cambiare anche a livello nazionale.
Purtroppo l'attuale sindaco è del PDL, ma se fosse del PD per me sarebbe uguale, questo progetto è sbagliato e non darà il salto di qualità turistica che qualcuno pensa.
Mi associo a W l'Italia senza problemi, ma senza estremismi che mi hanno rotto le palle.
Ci vuole un pò più di onesta intellettuale. Perchè quella piscina anche se fosse grande 1 m2 è il tipico esempio di come l'uomo rovina la natura!! Così come le casette in muratura mi sembra non siano il recupero di strutture esistenti come si voleva far credere all'incontro. Forse non si sanno leggere i commenti perchè non è stato detto che lo studio di fattibilità è giusto ma che l'esempio di Alcatraz è per certi aspetti simile a quello del Planino. Quindi se si critica uno bisogna avere il coraggio di criticare anche quell'altro. Perchè là va bene una piscina e qua no??? Se si vuole un dibattito costruttivo per le Valli e per il Planino ci vuole più coerenza. Fatemi il piacere!!
RispondiEliminaProvo a rispondere alle domande poste sopra.
RispondiElimina1-2) Credo che prima di uno sviluppo turistico, o per lo meno in egual misura, le Valli del Natisone abbiano il bisogno di ripristinare l'agricoltura ora abbandonata. E' questo un punto totalmente assente nello studio approvato in giunta. Un area caravan, una piscina, un campo sportivo polivalente, si trovano in molti luoghi. Portare questo modello di sviluppo nelle Valli vuol dire omologarle con il resto dell'offerta della pianura.
Ma poi questa area per caravan stanziali, se non funziona neppure l'area caravan sulla statale a Pulfero, ci sono veramente le prerogative per instaurarne una a Tribil Inferiore?
Insistendo sul parco Planino, tra tutte le strutture indicate il sindaco ha detto chiaramente che per lui sono prioritarie l'area caravan e le aree di soste lungo la panoramica. Ed il resto? Vada per le aree di soste sulla panoramica (con le quali sono d'accordo) ma puntare principalmente su questa area caravan non snatura questo progetto del Parco Planino?
3-4) Il primo espondente politico al quale mi sono rivolto per la raccolta firme è stato Roberto Novelli, e sapete perchè? Perchè l'ho votato alle scorse regionali. Non commetterò più questo errore (e non solo per la vicenda del FreePlanine), dopo due mesi e molte occasioni e sollecitazioni non ha ancora assunto una posizione pubblica chiara sull'argomento. Come lui troppi esponenti politici del centro Destra, se non sbaglio ci ha sostenuto tra loro solo De Mattia della Lega Nord, tra i primi tra l'altro.
Infine, è chiaro che il centro sinistra regionale ha colto l'occasione per farsi un po' di campagna elettorale nelle Valli sostenendo il Movimento FreePlanine, ma credo che non si possa dire che il centro destra sia a favore della posizione dell'amministrazione.
Dibattito costruttivo? Un sindaco che non si presenta ad un incontro sul territorio con 2 onorevoli cerca un dibattito costruttivo? O forse si sottrae al dibattito? Un gruppo che non affronta la popolazione nemmeno per sostenere le sue posizioni dovrebbe dimettersi.
E' stato sufficiente quello che ci ha presentato la ProLoco al suo incontro? Ma se ha omesso tutto quello che riguardava le schede degli interventi, tediandoci per un'ora intera con una relazione sul perchè siamo ridotti in questo modo.
E ricordiamo che l'argomento del Parco Planino, non l'ha sollevato il FreePlanine, ma la stessa amministrazione in un incontro dal titolo "Prospettive del Planino ma non solo". Ed avremmo dovuto sottrarci a dei commenti su questo? L'amministrazione comunale sollevando questo argomento come panacea dello sviluppo economico, e non solo turistico, dell'area ha fatto davvero un gran buco nell'acqua.
ECCO ANCHE LUCA POSTREGNAAAAAA!!!!!!!!!!
RispondiEliminaMA PERCHE AL POSTO DI CONTINUARE AD ORGANIZZARE INUTILI INCONTRI E A SCRIVERE BAGIANATE SUL TUO BLOG NON INIZI A DARTI UN PO DA FARE? MA CHI GLI TAGLIERÀ IL PROSSIMO ANNO QUEI PRATI TANTO SACRI CHE TANTO DIFENDETE???? ERBA È ED ERBA RIMANE!!! FINCHE' NON SARÀ TUTTO ROVO O BOSCO!!!!!! NON UNO, MA ALMENO UNA DECINA DI AGRITURISMI CI DOVREBBERO COSTRUIRE, NO SOLO COME QUEI 2 CHE CI SONO CHE NON FANNO UN BEL NIENTE, SOLO SLOVENCINE!!!!! VEDETE CHE PULITO CHE SAREBBE SE CI FOSSERO.
Salve a tutti,
RispondiEliminapremetto che non sono delle Valli, sono Emiliano, ma che per lavoro ho vissuto in tutto per circa due anni in zona ed ho potuto apprezzare ed amare la natura, la cultura e l'unicità dei luoghi di cui state parlando.
Per me che vengo da fuori è una follia stravolgere quello che ha attratto e colpito le persone come me che si son fermate a mangiare, dormire, visitare luoghi che di certo non erano "belli" per la presenza di una piscina piuttosto che di una beauty farm o di attività ricreative, ma proprio per l'assenza di questi ritrovati "turistici".
Il progresso e la valorizzazione turistica non significano cementificazione e villaggi vacanze ma sensibilizzazione, visibilità e accessibilità, questo è quello di cui hanno bisogno le Valli, così come le vallate appenniniche in cui sono nato e che soffrono nello stesso modo, e la nessun agriturismo, sciovia, piscina ha mai salvato o dato la svolta, ha creato fuochi di paglia, piccole bolle di benessere lasciando solo il segno pesante del cemento nel paesaggio e le tasche piene a chi ha voluto queste opere..
Un ultima considerazione a me che vengo dalle terre di Don Camillo e Peppone e dalla città delle Barricate del '22 certi nickname, riferimenti e attacchi legati ad appartenenze etniche e politiche fanno un pò specie.. ma rendono sicuramente più leggibile il livello di reazionaria ottusità o cieco avanguardismo che credo possa solo far male alle vostre amate Valli.
Un abbraccio
Filippo
Filippo ti ringrazio per il tuo commento fuori da interessi o appartenenze. Hai proprio centrato il problema portando l'esempio degli Appennini e di ciò che è rimasto a scapito della natura.
RispondiEliminaForse sei il primo che dice una cosa importante: "...tasche piene a chi ha voluto queste opere.", e non aggiungo altro.
Sono assolutamente d'accordo con Filippo. Il fatto che lui (essendo di "fuori") abbia centrato il "problema" ed altri che vivono nelle Valli o nei comuni limitrofi insistano a portare tutto sul piano politico la dice lunga.... Le buone o le cattive idee non hanno colore politico ed appartenere ad una parte politica o all'altra non fa di una persona un idiota o un intellettuale. Chi ha detto che si vuole (a tutti i costi) sviluppare turisticamente le Valli? I primi a non crederci sono i promotori del progetto....
RispondiEliminaSe le firme raccolte fanno paura perchè non raccogliere quelle dei favorevoli?
Carburanti sloveni: confermo che si percorre più strada con un pieno di diesel effettuato in Slovenia rispetto a quello fatto in Italia. Anzichè scagliarsi contro la Slovenia o etichettare come filosloveno chi va a fare il pieno in Slovenia, mi spiegate perchè in Friuli il prezzo scontato è sempre stato di poco più alto del prezzo sloveno? Avete mai pensato che facendo un prezzo più concorrenziale le code hai distributori ci potrebbero essere in Italia?
Bho, sarà come dite voi.
RispondiEliminaSta di fatto che per promuovere un qualsiasi tipo di turismo ( e non intendo per turista quello che da pulfero o drenchia viene al burnjak) bisogna prima creare le prerogative e quindi le infrastutture.
Gli agriturismi che oggi operano sul territorio sono a parer mio insufficienti sia come numero che come orari. ( più concorrenza significa anche maggior richiamo per i clienti e miglior servizio, chi non è all'altezza viene tagliato fuori.
Gli alberghi diffusi non bastano e i B&B ( veri o presunti) andrebbero incrementati.
Ripristinare l'agricoltura? e chi ci va a lavorare nei campi tu? considerato anche che si potrebbero fare solo piccole culture, sicuramente di qualità, ma ad alto costo .
Mi parlate di "camminate". Si intende su asfalto giusto? perchè appena ci si avventura nei sentieri ci si ritrova in foreste e percorsi impraticabili, senza segnalazioni, non parliamo di provarci con una MTB .. un'impresa titanica.
Le valli sono stupende ma, mi spiace proprio dirvelo, fino a quando non si farà niente di concreto sarà una lenta e inesorabile fine.
Le bolle di benessere di cui parla il mio omonimo invece credo sarebbero un vero toccasana, è giusto che chi ha più imprenditorialità venga ripagato e, chissàmai, che si riesca anche a creare qualche posto di lavoro ( ma mi par di capire che a lui questo mondo meritocratico non piace molto) se invece come volete far intendere tra le righe " le tasche piene" sono intese come "mazzette".. indagate,provatelo,denunciate e fate sbatter fuori ( o meglio ancora dentro) i responsabili che siano di dx-sx-centro o che ne so io!!
Il tutto è chiaramente il mio punto vista, a me piacerebbe che ci fosse sviluppo, si può puntare su un turismo di qualità e non di massa ma servono necessariamente delle infrastutture che, per ora, mancano e senza quelle, senza i servizi, non si va da nessuna parte.
Per il gasolio ( che è fuori dal contesto di questo thread) certo c'è crisi e anche a me capita di andare in slovenia a farlo. Si aprirebbe un capitolo senza fine ma il maggior costo da noi è imputabile ad un pachiderma statale che dobbiamo portarci addosso (tasse-accise) e maggiori costi fissi e del personale rispetto alla slovenia. ( come mai in cina le cose costano meno?)Non so che macchina hai tu, io non ho mai trovato nessuna differenza kilometrica tra gasolio italiano e sloveno... sarebbe come dire che la pasta barilla venduta a cividale ingrassa meno della pasta barilla venduta a caporetto. Però, convinto tu ;-)
Ciao Filippo2, apprezzo le tue riflessioni.
EliminaNon sono d'accordo come dici che albero diffuso e b&b non bastano. Credo ormai che l'albergo diffuso abbia raggiunto tra 80 e 100 posti letto tra i comuni di Stregna e Grimacco. I b&b sul territorio sono numerosi, anche se le notizie sul sito del comune di stregna non sono aggiornate, ci sono indicati ben 10 referenti, credo di poter fare una stima su ulteriori 50 posti letto. Per quello che riguarda gli alloggi, una delle critiche che potrei cogliere è quella legata al fatto che mancano strutture in grado di ospitare gruppi numerosi, anche se tra quelle "in quota" ci sono perlomeno il Pelizzo e la locanda al trivio, sinceramente non credo che se la passino troppo bene da questo punto di vista. Non mi sembra comunque che la struttura che si propone di costruire ex-novo sul planino rientri in questa categoria (per fortuna!).
Per quello che riguarda ristorazione/trattorie il comune di Stregna dispone di due locali che se la cavano abbastanza bene, 2 locali su 430 abitanti. La situazione nelle altre vallate è simile. Io credo che in rapporto con la popolazione queste siano sufficienti, o per lo meno non si sente la necessità di alre strutture di questo tipo.
Per quello che riguarda la viabilità forestale, non lo so se eri presente all'incontro di giovedì scorso a Tribil Superiore, ma anche li è stato ribadito che le Valli del Natisone hanno una delle più alte densità di piste interpoderali, proprio per questo motivo è una delle aree del friuli più apprezzate in questo senso. Mi hai dato l'occasione per pubblicizzare il sito internet di un conoscente: http://www.natisoneinbici.it/
Concludendo, stai sicuro che se dovesse arrivare un imprenditore che decide di investire nel recupero di una struttura esistente non ci sarà nessuno che si metterà di traverso.
VI DA FASTIDIO IL MIO NOME? LO POSSO ANCHE CAMBIARE...
RispondiEliminaCARO FILIPPO LI VIENI TU A TAGLIARE I PRATI A TRIBIL? MAGARI PUOI DARE UNA MANO A LUCA POSTREGNA E AMERIGO DORBOLO.
SIETE CONTRO TUTTI, NO A PRESCINDERE E BASTA. SOLO PER DARE CONTRO A MAURO, QUESTE SONO SOLO VOSTRE BEGHE PERSONALI CONTRO DI LUI, DITE LA VERITÀ CHE NON VE NE FREGA NIENTE DI QUEI PRATI. E DOVE ERAVATE QUANDO GARBAZ E CLODIG COSTRUIVANO L'OSSERVATORIO SUL CUM? PERCHE NON AVETE RACCOLTO LE FIRME ANCHE QUELLA VOLTA? QUESTA SAREBBE COERENZA
Giusto per correttezza, la legge che probabilmente riporta amerigo è la regionale fvg n.10/2010.
RispondiEliminaPer quel che riguarda l'osservatorio hanno votato contro l'attuale Sindaco Veneto e il consigliere Caucig Pietro, io mi sono astenuto e tutti gli altri favorevoli.
Mancava solo Benito dopo Hitler e questo già denota la poca fantasia. Non mi piace proprio questo atteggiamento superficiale nel dire che dato che nessuno taglierà i prati tanto vale mettere cemento e asfalto. A questo punto preferisco il bosco, ma c'è sempre la legge regionale n. 10/2010 che nessuno vuole prendere in considerazione, si parla di trovare dei fondi per tenere pulite zone, quindi pagare qualcuno per falciare (è tanto difficile?). Quando è stato fatto l'osservatorio sul Cum ero appena arrivato a Stregna e comunque non è stato cancellato nessun prato. Anche l'osservatorio poteva essere migliore (più grande, scala esterna, una piccola cucina, cannocchiale fisso e una strada di accesso migliore), ma per queste migliorie ci sono i tecnici comunali che devono sovraintendere i progetti proposti dalla maggioranza che non sempre sono perfetti.
RispondiEliminaLe piste interpoderali ci sono ma la maggior parte sono inpraticabili, a parte quelle rimesse a posto dalla regione negli ultimi anni. L'arch. ha detto che nello studio di fattibilità ci sono degli aspetti positivi, si può sapere quali sono? Sarebbe bello sapere la regione quanto investe per lo sviluppo agricolo e quanto per quello turistico?
RispondiEliminaMa come si fa a dire che l'osservatorio poteva essere migliore o più grande, c'è solo da dire che è una SCHIFEZZA e che l'attuale minoranza che è contro la cementificazione del Planino, allora era a favore per rovinare un'altra bellezza del comune di Stregna: il monte Cum. Un importante ulteriore incentivo a favore del turismo per Stregna, si diceva...Adesso sembra che bisogna puntare sull'agricoltura e non più sul turismo, da cosa è dovuto questo cambio di rotta?
RispondiEliminae l'attuale sindaco che era contrario all'osservatorio è favorevole alla cementificazione del planino
EliminaAHIIIII!!!! QUINDI NON L'AVETE NEMENO INVITATO UFFICIALMENTE IL SINDACO???? C'È L'ARTICOLO OGGI SUL MESAGGERO VENETO. SIETE DEI PAGLIACCI!!! PERÒ CHE NON SAPEVA DEGLI ONOREVOLI E' GROSSA, LO SAPEVO PURE IO. GLIELO DIRO CHE POTEVA RISPARMIARSELA
RispondiEliminaVolevo rispondere a Benito il cane del Bar di Tribil, che la documentazione dell'invito la tova qui: http://luca.postregna.name/2012/09/04/ecco-perche-non-cera-il-sindaco-non-sapeva-nulla-degli-onorevoli/
RispondiEliminaX Luca,
RispondiEliminapermettimi di continuare a dissentire per quanto riguarda lo sviluppo delle valli. Abbiamo delle visioni diverse e a mio parere l'offerta deve aumentare per coprire il maggior numero possibile di richieste anche se questo vuol dire dover rinunciare a qualche fazzoletto di verde.
Fai invece i complimenti al tuo amico per il sito dei percorsi ciclabili. Lo diffonderò sicuramente tra gli amici biker perchè è davvero ben fatto ( salvo controllare lo stato dei sentieri, che spesso trovo impraticabili e,soprattutto, capire se esiste una segnaletica decente comprensibile anche ai "forestieri".. di cui lui non è chiaramente responsabile)
Per quanto riguarda l'osservatorio, dai, non prendiamoci in giro, " è una cagata pazzesca" ( come direbbe fantozzi) indipendentemente da chi l'ha o non ha votata è un'opera quasi totalmente inutilizzata che, mi auguro, non resterà abbandonata. Stessa sorte sta facendo la ex scuola di oblizza, dispendio di denaro per un opera che, mi auguro davvero, non diventi l'ennesimo sperpero di denaro.
Per quanto riguarda il link qui sopra, credo che il sindaco abbia volutamente ( e per certi punti di vista forse giustamente) voluto evitare l'incontro. Però nello screenshot compare un'indirizzo mail che non è quello del sindaco. Sul sito del comune l'indirizzo mail del sindaco è "veva.mauro@alice.it" ed io, in verità, ogni volta che gli ho scritto ( non tante) ho ricevuto risposta. Forse bastava mettere l'indirizzo giusto ;-)
Ciao
http://www.comune.stregna.ud.it/Ufficio-sportello-sloveno.3815.0.html è sufficiente come risposta?
EliminaScusa Luca, la mia non è voglia di polemizzare ma mi sembra una questione di correttezza. Se io volessi mandare una mail al sindaco scriverei all'indirizzo del sindaco pubblicato bene in chiaro sul sito del comune e non ad un indirizzo corrispondente a " sportello linguistico sloveno". Però, per carità, se vuoi per forza aver ragione io te la do.
Eliminaprima che la cambino, ecco uno screenshot: http://ompldr.org/vZmRsdw/snapshot4.png
RispondiEliminaDevo notare che ci sono ancora rimasugli e rigurgiti politici che per fortuna hanno fatto il suo tempo. Una persona che si fa chiamare hitler o Benito non mettendoci la faccia mi sembra solo vigliaccheria oltre che entrare nella area di apologia di fascismo.Detto questo non voglio polemizzare su nostalgici passati per fortuna superati dalla storia. Invece un dibattito costruttivo mettendo a confronto le diverse idee sul futuro delle valli (che ritengo debba essere sostenibile)e che e' diventata una esigenza improrgabile visto il svuotarsi ormai da decenni dei paesi facendo delle una delle zone demograficamente parlando piu' depresse. Non credo che ci sia solo 1 soluzione al problema delle valli ma un contributo degli abitanti (ed un loro coinvolgimento)dimenticandosi dei stupidi steccati ideologici siano ormai necessari. Ritengo che un dibattito onesto contempli un ascoltare le diverse posizioni e non precludere prioristicamente alcune scelte.
RispondiEliminaConcordo con te Daniele. Quello che sembra a me è che di possibilità di dialogo ce ne siano davvero poche e che ci siano 2 fronti sulle barricate ( e la mia sensazione è che non sia solo per una questione di difesa della natura etc etc etc), la possibilità di trovare degli accordi risulta quindi minima. Di certo se questi non si troveranno il lento ma inesorabile calo demografico continuerà perchè non avendo possibilità di avere alternative i giovani se ne andranno e i vecchi, purtroppo, continueranno a morire.
RispondiEliminaLa sensazione mia rimane che uno sviluppo turistico, non di massa, ma turistico ( austriaci-tedeschi-lombardi-campani e chi più ne ha più ne metta) non sia molto ben visto dai più. Sembra quasi venga vissuto come un'invasione e un fastidio e, in questo modo, si va poco lontano.
2 considerazioni che sicuramente mi procureranno critiche:
1) daniele, la scelta del nick hitler o benito è certamente poco "politically correct" e provocatoria però non è che puoi accusare di apologia di fascismo tutti quelli che si chiamano Benito ( sembra strano ma son tanti)
2) per promuovere il turismo nelle valli promuoverei tutte le iniziative ( anche la raccolta di margherite a pulfero) piuttosto che la festa rock a Luico/Livek
Buongiorno Filippo,
RispondiEliminaGrazie innanzitutto per il tono veramente disteso.
Concordo assolutamente che Benito non puo' essere un crimine ma credo altresi' che non porti alcun giovamente alla causa comune delle valli certe reminescenze dittatoriali che tanti morti hanno provocato.
Tornando invece ai problemi reali quello che mi dici e'interessante, perche' credo ci sia sicuramente un eccessiva paura di alcune novita'. Le iniziative devono essere ovviamente molto varie purche' non impattanti. Lavorando prevalentemente al estero e faccendo ritorno nelle valli costantemente ho sempre ogni anno in estate al seguito diversi amici/colleghi etc che vengono a trovarmi e spesso quasi tutti rimangono piu' a lungo rispetto al programma iniziale (ottimo segno). Le valli sono state visitate da Milanesi/torinesi/ Spagnoli /Tedeschi e tutti sono rimasti affascinati. Ma tranne poche strutture disponibili la capacita' di accoglienza e' veramente poca. Le prime volte i paesani guardavano con distanza queste figure che si alternavano ma con il tempo ho visto che sempre piu' persone dialogavano con gli "stranieri". Credo che sia solo una questione di tempo, ovviamente lo sviluppo deve essere sostenibile onde poter fare ripartire una micro economia territoriale che faccia rimanere i giovani nelle valli. Io ho un pallino nella testa che e' quella del parco naturale (magari transnazionale) che porterebbe incentivi, strutture poco impattanti e lavoro. strada lunga ma da percorrere magari con delle tappe intermedie tipo "corridoio ecologico" o altre forme con meno lungagini burocratiche.
Un saluto
COSA AVETE TANTO con (HITLER) NON TROVATE UN ALTRO NOME NELLE VALLI CHé QUESTO?.PENSO CHI CERCA TROVA: DIREI Cé Né SAREBBERO TANTI CHé CALZEREBBE MOLTO BENE CHé Né DITE?......
RispondiEliminane dico che non ho capito cosa tu voglia dire
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